SPIRITUALITÀ

Crescita personale e spiritualità

È una terapia che usa principi provenienti dai tre regni naturali. Le sostanze base vengono diluite e dinamizzate. Il criterio di somministrazione segue la legge di similitudine o analogia.

– Il processo di preparazione del medicamento omeopatico lo rende non tossico, creando un bagaglio terapeutico che può essere somministrato a chiunque, dai neonati, agli anziani, dalle donne in gravidanza, alle persone allergiche. Proprio la particolarità della combinazione di diluizione e succussione, cambia il meccanismo di azione della sostanza che da chimico, diventa fisico, eliminando tossicità ed effetti collaterali.

– uno dei principi fondanti l’Omeopatia è quello di occuparsi della persona nella sua totalità, FISICA, ENERGETICA, EMOTIVA e MENTALE. Non è più il sintomo che guida la decisione della prescrizione, ma le caratteristiche e le modalità tipiche di ogni persona che portano alla scelta di un medicamento che è la sintesi più vicina all’insieme dei sintomi dei quattro livelli precedentemente menzionati. Intervenendo sui diversi piani dell’essere umano si crea una integrazione che non solo elimina il sintomo, ma modifica le cause che lo sostengono, andando ad attivare un vero e proprio processo di guarigione.

– tutti i medicamenti omeopatici sono sperimentati sull’uomo, non sugli animali. La sperimentazione omeopatica risulta essere la parte della ricerca dove viene applicato rigorosamente il metodo scientifico. L’assunzione del medicamento è in doppio cieco quindi né chi riceve né chi fornisce il rimedio conosce ciò che sta assumendo. In questo modo si evitano suggestioni e la sperimentazione è pura. L’assoluta innocuità dei rimedi, permette di conservare un’etica sperimentale a misura d’uomo valutando a più riprese la riproducibilità della sperimentazione.    

L’Omeopatia è quindi una terapia naturale che si rivolge alla persona nella sua singolarità e unicità. Non presenta tossicità e nemmeno effetti collaterali. Il fatto che sia sperimentata sull’uomo stesso, evita sorprese, come a volte è successo con la sperimentazione dei farmaci chimici sugli animali. Si rivolge ad ogni tipologia di età e può essere presa in considerazione anche quando le terapie chimiche non sono opportune (per esempio in gravidanza).

Perché curarsi con l’Omeopatia?

– perché é una terapia non tossica

– perché é veloce nell’azione

– perché non ha effetti collaterali

– L’Omeopatia utilizza le sostanze di partenza in modo diluito, al punto tale che, dopo un certo numero di diluizioni, non si trova nemmeno una molecola della sostanza iniziale. Questo fa si che non avvengano interazioni tossiche con l’organismo, in quanto la tossicità viene neutralizzata dalla diluizione. E’ noto che si possono trattare con l’Omeopatia neonati e donne incinte, soggetti deboli e animali.

– E’ sorprendente osservare quanto è veloce l’azione del rimedio omeopatico nelle patologie acute. Un rimedio correttamente somministrato presenta una velocità di azione paragonabile a quella del farmaco chimico, senza lasciare strascichi e debolezza. Un organismo non debilitato riceve dall’Omeopatia uno stimolo alla vis medicatrix naturae che possiamo paragonare alla capacità di autoguarigione che si trova in ciascuno di noi.

– In ambito omeopatico non sono concepiti gli effetti collaterali, perché non vengono toccati direttamente i meccanismi biochimici dell’organismo con molecole chimiche. E’ questa interazione che può provocare un effetto collaterale o secondario. La medicina omeopatica manifesta il suo meccanismo d’azione nell’ambito delle forze deboli che interessano la sfera atomica e sub atomica. A questo livello, anche sbagliando il rimedio, le sollecitazioni sono facilmente compensate dall’organismo che riequilibra l’interferenza senza effetti collaterali.